Mai sentito parlare di di onicofagia? Probabilmente no, anche se, ve lo diciamo, è un problema davvero molto comune tra gli essere umani. L’onicofagia non è altro che il vizio di mangiarsi le unghie, non solo esteticamente fastidioso per le nostre mani ma anche poco salutare per il nostro corpo.
É possibile liberarsi da questa abitudine? Assolutamente sì. Basta solo avere un po’ di pazienza e seguire i nostri piccoli consigli su come non mangiarsi le unghie.
Ma prima di far ciò, ecco perché smetterla con questo vizio.

Perché mangiarsi le unghie fa male?

Spesso, se ansiosi, tendiamo ad usare le nostre unghie come valvola di sfogo di stress e agitazione, inconsapevoli che questo può causare anche dei danni alla nostra salute: difatti, le unghie (composte quasi interamente da cheratina) sono le prime ad entrare in contatto con oggetti e batteri. Per questa ragione sono un covo di germi e virus che, al contatto con i denti, facciamo entrare nella nostra bocca e quindi nel nostro corpo.

Ma come smettere di mangiarsi le unghie? Scopriamolo.

1. Usate il gel

Esistono in commercio tantissimi prodotti che permettono di eliminare l’onicofagia. Questi gel hanno una composizione sottile ma un gusto molto amarognolo. Al contatto con i denti, quindi, le unghie assumono un gusto davvero sgradevole che vi fa passare in men che non si dica la voglia di mangiarvele. Provare per credere!

2. In momenti di stress… mangiate liquirizia!

Come detto, l’onicofagia è il risultato di momenti d’ansia e di stress. Per eliminare il vizio, un ottimo modo è quello di succhiare liquirizia. In molti sanno che le radici di liquirizia sono ricche di sostanze nutritive, risolvono problemi di ipertensione e regolano anche la digestione. Ogni volta che siete stressati o ansiosi, provate a mettere in bocca una radice di liquirizia e la vostra salute ne gioverà.

3. Come non mangiarsi le unghie: usate i guanti

Può non essere la soluzione migliore in estate, ma in inverno decisamente sì! Indossate i guanti ogni qualvolta avete necessità di toccare le unghie. Un ottimo modo per risolvere il problema senza fare acquisti e senza usare surrogati.

4. Aceto o aglio

Un’altro rimedio per combattere l’onicofalgia è immergere le proprie unghie nell’aceto. In questo modo, le unghie assumeranno un sapore molto forte, sgradevole al gusto e all’odore. Lo stesso vale per l’aglio, ma in questo caso, basta semplicemente usare qualche spicchio e strofinarlo tra le dita.

5. Fiori di Bach

I fiori di Bach lavorano a livello psicologico: basta semplicemente odorarli e cospargere l’essenza in tutto l’ambiente. Vi aiuteranno a rilassarvi, a scacciare via le tensioni e quindi a non avere più voglia di mangiarvi le unghie.

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