La ritenzione idrica in gravidanza ha rimedi naturali molto efficaci che aiutano a superare questo problema che colpisce circa il 30% delle donne. La causa principale della ritenzione idrica è l’incapacità da parte del corpo di espellere i liquidi in eccesso, che accumulati nei tessuti sottocutanei stimolano la formazione di rigonfiamenti in zone particolarmente esposte come cosce e glutei. Niente panico, tutto questo ha una soluzione.
Ma prima di scoprire di più sulla ritenzione idrica e rimedi naturali, vediamo perché questo problema antiestetico si manifesta nelle donne in stato interessante.

Ritenzione idrica in gravidanza cause

Una delle cause principali della ritenzione idrica in gravidanza è sicuramente l’inevitabile cambiamento del corpo nei nove mesi di gestazione. In questo caso specifico, non si manifesta solo su cosce e glutei ma anche su mani, piedi e delle volte anche il viso. Nonostante sia un fenomeno antiestetico, non è certamente qualcosa di preoccupante per la salute del bambino poiché riguarda principalmente il cambiamento ormonale che avviene inevitabilmente nel corpo della donna. In particolar modo parliamo di estrogeni e progesterone, ormoni deputati alla crescita embrionale durante lo stato interessante. Tra le altre cause, non possono non essere nominate anche l’aumento del peso corporeo e del volume dell’utero che comprimendo tutti i vasi venosi, ne rallenta la circolazione sanguigna, ne provoca il ristagno dei liquidi e quindi la ritenzione idrica.

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Ritenzione idrica in gravidanza rimedi naturali

La ritenzione idrica in gravidanza ha rimedi naturali, utili per contrastarla senza nuocere alla salute propria e del bambino. Eccone alcuni:

  • Bere tanta acqua: bere almeno due litri di acqua al giorno stimola la diuresi e contrasta la ritenzione idrica. Ovviamente non dovete assolutamente bere alcolici o bevande gassate poiché pericolose e inutili per risolvere il problema;
  • Eliminate cibi pericolosi: tra gli alimenti da eliminare abbiamo il sale, da sempre causa della ritenzione idrica, gli insaccati, frittura e alimenti sostanziosi come i formaggi;
  • Fare massaggi linfodrenanti poiché eliminano i ristagni presenti nei vasi linfatici. Si consiglia di farli sì durante la gravidanza ma non nei primi tre mesi di gestazione;
  • Non state troppo in piedi: sarebbe bene stare spesso sedute e con le gambe rialzate sul cuscino, in modo da attivare in modo efficace la circolazione sanguigna;
  • Fare sport: tra gli sport ottimi da fare in gravidanza abbiamo l’aquagym, utilissimo per circolazione, ma possono bastare anche delle semplici camminate. Ovviamente, prima di far ciò, chiedete sempre consiglio al vostro medico di base.

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